PANCIA GONFIA
Accade soprattutto al cambio di stagione che il gonfiore addominale si 
trasformi in una presenza purtroppo costante: nelle donne questa 
“pancetta” è spesso peggiorata dall’approssimarsi del ciclo (sindrome 
premestruale) oppure dalla menopausa, quando il riassetto ormonale può 
favorire la stitichezza, il gonfiore, la ritenzione idrica e 
l’appesantimento ponderale a livello del punto via.In questi casi, 
bisogna intervenire rapidamente per evitare che la dilatazione 
addominale sfianchi i tessuti aprendo la strada a smagliature e 
cellulite. E la cosa migliore da fare è dare una sferzata a tiroide e 
metabolismo. A tale scopo, segui per 7-15 giorni (o, se vuoi, anche per 
un tempo più lungo) questo semplice programma che ti consentirà di 
smaltireIl pasto del mattino è quello che fornisce al metabolismo il 
“carburante” per tutta la giornata. Ritagliati 15 minuti di tempo e 
mangia una tazza di latte di riso tiepido con un cucchiaino di orzo in 
polvere, uno yogurt naturale con frutta fresca e cereali, una fetta di 
pane nero con un velo di miele e un cucchiaio di semi di lino: è anti 
stipsi. fino a 5 cm dal girovita. Scopri cosa devi fare dal mattino, al 
risveglio, fino al momento di coricarti Metti in infusione in 500 ml di 
acqua una bustina di tè verde bio, un cucchiaio di foglie di rosmarino e
 un cucchiaino di radice di zenzero grattugiata. Lascia in infusione per
 5 minuti quindi filtra e bevi possibilmente senza dolcificare. TI fa 
sudare, ti sgonfia e ti rassoda.Gusta come antipasto un piatto di 
germogli (remineralizzanti e diuretici) saltati in padello con 2 
cucchiaini di olio d’oliva e un piccolo scalogno a fettine. Oppure fai 
un pinzimonio con carote e puntarelle. Prosegui con 60-80 g di orzo 
(diuretico) cotto in casseruola con 2 cucchiaini di olio di oliva, un 
cucchiaino di salsa di soia, 2 zucchine (diuretiche) a tocchetti e 
prezzemolo. Oppure mangia 60-80 g di spaghetti di farro conditi con 
pomodoro e basilico. Termina c on una ciotolina di ricotta e un 
cucchiaino di miele di tarassaco. Se pratichi sport, aggiungi 2 fette di
 pane di segale.Scegli una mela biologica e mangiala con la buccia: 
ricca di fibre e pectine, rinforza l’intestino e ti sgonfia. In 
alternativa, cuocila (sempre con la buccia) al forno e spolverizzala con
 un pizzico di cannella.Prima di mangiare bevi l’aperitivo a base di 
orzo pregermogliato. Ad aprile nei prati trovi le margheritine: i loro 
boccioli, che stimolano la diuresi, si aggiungono alle zuppe. Lava 50 g 
di margheritine, tritale e ponile in mezzo litro d’acqua con una 
cipolla, una carota, una zucchina e un dado vegetale. Fai bollire per 10
 minuti, unisci un porro saltato in padella e cuoci altri 10 minuti. 
Servi con 4 o 5 margherite intere. Prosegui con 200 g di tonno (o 
salmone) cotto al forno con salvia e rosmarino; servilo con una salsa 
ottenuta con 2 cucchiai di aceto balsamico e il succo di mezza arancia 
spremuta. Come contorno, alterna un’insalata mista di tarassaco e 
radicchio o una porzione di cavolfiori al vapore con semi di sesamo. 
Termina con una pera al vino rosso.

 
 
 
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