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MARVEL UNA STORIA IN GRANDE
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-Stan Lee amava fare sortite improvvise in redazione. In una di queste occasioni gli cadde l’occhio sulle ultime tavole di Iron Man e si accorse che l’elmetto dell’eroe era così piatto che il naso di Tony Stark non avrebbe avuto spazio. “Non dovrebbe avere il naso?”, chiese a Thomas, supervisore del fumetto. Nel decennio che era passato dalla sua creazioQuando i disegnatori di X-Men decisero che Fenice doveva morire, arrivarono tante di quelle minacce di morte che furono costretti ad avvisare l’FBI. Poi, stanchi di ripetere ai fan che non sarebbe mai tornata in vita, cominciarono a indossare alle convention una maglietta con su scritto “è morta e resterà morta”. Quando invece morì Howard The Duck, un pazzo mandò dal Canada la carcassa di un papero con un biglietto che diceva: “assassini! come avete fatto a uccidere questo papero”.ne Iron Man non aveva mai avuto il naso. Ma Lee era il capo e così anche Iron-man ebbe il suo naso.Nel 1966 gli albi della Marvel avevano ormai un tale successo che i vertici dell’azienda decisero di spostare gli uffici della redazione nella più prestigiosa Madison Avenue. Ma l’indirizzo per ricevere la posta rimase quello della redazione precedente per depistare i fan che cercavano di aggirare la security per conoscere i propri beniamini. Per lo stesso motivo Stan Lee aveva smesso di usare l’ascensore per paura di trovarsi intrappolato con qualche fumettaro dalle rotelle non proprio a posto.Nel 1967 Pantera Nera fu il primo supereroe di colore a raggiungere il pubblico di massa. Il suo vero nome era T’Challa e impersonava un principe africano a capo della nazione fittizia del Wakanda. L’assonanza del suo nome col gruppo politico creò non pochi grattacapi alle dirigenze dell’azienda.Nel 1977 la Marvel mise in produzione un fumetto dedicato ai Kiss. Alla vigilia della stampa, il gruppo andò in tipografia per mescolare il proprio sangue all’inchiostro che avrebbe dato vita alle loro avventure a fumetti. Tuttavia che quell’inchiostro fu poi usato erroneamente per una tiratura di Sports Illustrated. Ad ogni modo il fumetto andò a ruba, tanto che si pensò per qualche tempo a dedicarne uno postumo ai Beatles.Marvel ha pubblicato i propri piani per i prossimi anni, che includono ben nove film riuniti in quella che la società chiama "Fase 3". Si parte con "Capitan America: Civil War" nel 2016, che vedrà il vendicatore a stelle e strisce scontrarsi con l'Iron Man di Robert Downey Junior sulla sorte dei supereroi del mondo. Ci sarà anche Black Panther, interpretato da Chadwick Boseman.Sempre nel 2016, a novembre, vedremo invece Doctor Strange. Il film porterà in scena uno dei personaggi più iconici dei fumetti, e si mormora che sarà Benedict Cumberbatch a interpretarlo. Nel 2017 torneranno invece i Guardiani della Galassia con il secondo film dedicato a questo improbabile gruppo, ancora con la regia di James Gunn.Sarà poi la volta di "Thor: Ragnarock", il 28 luglio 2017, nel quale l'asgardiano riprenderà la trama dopo Age of Ultron. Si prevede una svolta determinante per questo personaggio, così com'è stato nei fumetti. Nel novembre dello stesso anno invece Marvel porterà sullo schermo un nuovo personaggio, vale a dire Black Panther.Si passa poi al luglio 2018, quando il film Captain Marvel sarà il primo incentrato su una protagonista femminile, al secolo Carol Danvers. Nel novembre successivo invece potremo vedere al cinema Inhumans, film ispirato all'omonimo gruppo dei fumetti.Tutto questo ci porterà all'avventura successiva dei vendicatori, vale a dire "Avengers: Infinity War". Il gruppo di eroi stavolta dovrà vedersela con il tremendo Thanos in un'epopea complessa che sarà divisa in due lungometraggi. Il primo arriverà nelle sale il 4 maggio 2018, e il secondo un anno dopo.
Francine Lucas-Sinclair ha trascorso parte della sua infanzia con i suoi nonni, mentre i suoi genitori sono erano in prigione. È la figlia di Frank Lucas, il signore della droga raffigurato nel film del 2007 American Gangster, con Denzel Washington e Russell Crowe.Attraverso le sue esperienze da bambina con un genitore detenuto, Sinclair è stata portata a portare avanti a Yellow Brick Roads, un programma che aiuta i bambini con i genitori in carcere. Il 19 febbraio all'Ambler Campus, Lucas-Sinclair ha presentato "My Father: The American Gangster", uno spaccato della sua vita da bambina e di come ha portata alla nascita di una nuova organizzazione per bambini come lei."Mio padre costruì un oleodotto dell'eroina dal Sud-est asiatico a New York e pagò i soldati in Asia per contrabbandare la droga qui e venderla a basso prezzo. A quel tempo mio padre la considerava un'opportunità di business ", ha dichiarato Lucas-Sinclair.DurDurante l'era della guerr
Quando sono stati trovati nel mese di agosto 1959 da una pattuglia di guardie di frontiera vicino al confine con il Laos sembravano "uomini dei boschi", carnagione olivastra, capelli lunghi e arruffati, con l'unica "veste" un perizoma in corteccia. Questa tribù isolata poi dénombrait 11 famiglie per un totale di 34 persone. Hanno preso rifugio nelle grotte, mangiato carne di cervo e stavano raccogliendo verdura di giorno nella foresta. Secondo Dinh Thanh Du, un ricercatore specializzato in cultura delle minoranze etniche che vivono in Quang Binh, la tribù di Ruc Chut appartiene al gruppo etnico, i 54 gruppi etnici in Vietnam. Hanno vissuto in ambienti naturali al centro di una giungla isolato avuto alcun contatto con il mondo esterno. Una tribù semi-nomade la cui economia era basata sulla caccia, la pesca, la raccolta ... Ha anche praticato taglia e brucia. Per gli uomini,le giornate le passavano nella foresta dalla mattina e facevano ritorno in serata. I lor
Anna Haining Bates, nata Anna Haining Swan (Mill Brook, 6 agosto 1846 – Seville, 5 agosto 1888), è stata una donna canadese famosa per la sua altezza, di 2,27 m al picco della sua statura.Alla nascita Anna pesava circa 8 kg. Era la terza di 13 figli, tutti di altezza media. Dalla nascita è cresciuta molto velocemente: a 4 anni era alta 137 cm, al suo sesto compleanno fu misurata di nuovo ed era alta 156 cm. A 15 anni Anna era alta 213 cm. Avrebbe raggiunto la sua altezza di 227 cm due anni dopo. Ai piedi calzava la taglia 46. Anna eccelleva in letteratura e musica, ed era considerata molto intelligente. Ha interpretato Lady Macbeth in una rappresentazione teatrale. Fu salvata da un incendio al museo Barnum nel 1865. Le scale erano in fiamme, ma lei era troppo grande per passare attraverso una finestra. Furono necessari 18 uomini per trarla in salvo. All'epoca pesava 179 kg.Durante una visita al circo ad Halifax, per il quale lavorava Martin Van Buren Bates - un'altra persona
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